PROGRAMMA

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MORKOBOT
Morkobot dominatore delle forze magnetiche e regolatore ancestrale dei flussi di coscienza venerato dai suo adepti Lin-Lan-Len viaggia attraverso lo Spazio: destinazione Terra.

Nel panorama estremo della musica sperimentale i messaggeri di Morkobot, Lin-Lan-Len, portano con la loro musica l'ascoltatore a una libera interpretazione avvolgendolo in allucinazioni sonore in un atmosfera oscura e surreale. Questo trio proveniente dallo spazio ha una costituzione stilistica di matrice extra-terrestre con una psichedelia pesante e aggressiva con influenze metal.

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LUTHER BLISSETT
Un viaggio senza tregua attraverso vortici di suono e deliri sonici dove il tempo esplode tra ritmi esaltati e melodie graffianti.Spasmi chitarristici, drones elettronici, barriti di sax e incursioni vocali: un connubio di punk, impro e prog al crocevia tra Siege, Naked City e free-jazz europeo.
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KARL MARX WAS A BROKER  

THE GREYSTONE  | THE WHIRLINGS

''STONER BOOM''
''In alto i calici e poi giù. Liscio il primo drink. Greystone dalla Finlandia. Quattro brutti ceffi appena reduci dal primo ottimo lavoro in studio, scendono giù in gola come il whiskey da bettola, bei riffoni e la vista che si appanna al delirio. Al giusto momento, tiriamo fuori dal sacco i Whirlings, il faro illuminante che squarcia le fredde notti Aquilane, al timone degli annebbiati li vediamo presto attraccare al porto della psichedelia più intensa. Molto apprezzati al Circolo degli Artisti di Roma. Sul finale, il trip oscuro: i Karl Marx was a Broker. Duo strumentale da Pistoia che spalleggia autorevoli bands a giro per l'Italia, col bel LP ''Alpha to Omega'' sotto al braccio (ed un omonimo EP alle spalle). Batteria e basso potenti, ritmi sostenuti e grandi momenti di doom, noise e tratti funk. A conclusione, loro, di una nottata che ottenebra la testa di stoner rock ben personalizzato e
concilia le esigenze di più palati. Evasione garantita.''  

Karl Marx was a broker ad occhi chiusi suonano come Heavy Metal. Poi, sotto il freddo lume della ragione, diventano amici degli Zu... ma anche degli Helmet, dei June of 44, piuttosto che dei Metallica o dei Confusional Quartet (e Painkiller, no?). Insomma, tutto lo scibile e il meglio della musica dura (addizionato con una generosa porzione di jazz-core) è imploso in questo prezioso disco dalle potenzialità immense.

The Greystone Psychedelic Garage Stoner Blues Rock
Rayman Dale, Vocals | Jay Mystic, Drums | Tom Loud, Bass | Jack Amp, Guitar

The Whirlings psychedelic rock - stoner - post-rock 
Andrea Lolli | Mattia Lolli | Diego La Chioma | Giulio Corona 
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ME AFTER YOU | NOT THE PILOT

Me after you sono un duo bluegaze italo-australiano di base a Copenhagen (DK).
Len  e Fed sbraitano testi sulla vita dei trentenni di prima generazione: divorzio, rinascita, amori perduti, sensi di colpa e tormento, pestando su batteria, synth e un basso filtrato e passato attreverso ampli per basso e chitarra.

Il suono unico "bluegaze", tra il post-punk e lo shoegaze, con testi blues per la loro sincerità, può riportare ad atmosfere di stampo Joy Division, Fugazi, My Bloody Valentine, Shellac, Blonde Redhead e altri.

A inizio Dicembre i ME AFTER YOU sono stati a Glasgow per le registrazioni del loro primo album "Foughts", curato da Andy Miller, già produttore di Mogwai, Arab Strap, Life Without Buildings, De Rosa e molti altri.

Not the pilot psychedelic lo-fi.
euge guitars-drums-voices | max guitars-drums-voices
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FATHER MURPHY |  HOW MUCH WOOD WOULD A WOODCHUCK CHUCK IF A WOODCHUCK COULD CHUCK WOOD?
Ciò che emerge dalla musica scalpitante dei Father Murphy è un mix di melodie gradevoli e handicap razionali, frammenti convenzionali e spigoli improvvisi, un potpourri di espressioni capace di donare ad un viso grottesco, e dai tratti somatici inquietanti, il fascino sottile dell’incongruenza.Varie connessioni con Julian Cope, Michael Gira, John Dieterich dei Deerhoof , Carla Bozulich/Evangelista, con cui la band ha condiviso varie volte il palco…

How much wood would a woodchuck chuck if a woodchuck could chuck wood?
Nuova formazione torinese, suonano un dark folk dalle atmosfere cupe e rarefatte, dove un cantato spettrale domina trame oscure e minimali.
All’attivo uno split 7’’ con i Father Murphy per la Avant! R...ecords 

da cui è tratta questa traccia:
bandcamp.com

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SINERGY LAB 0.5  ||||||||||                                  
MEETING ELETTRONIC SOUND | VISUAL | ART

SINERGY LAB 0.5 è un evento che prende vita da un esigenza di espressione artistica con il fine di rendere una rete sinergica di varie espressioni che ritrovano punti comuni di percezione. Con particolare attenzione alle sonorità elettroniche, quest' anno incontra NOTHING BUT EXPERIMENTAL CLU*  in una serata sinergica tra le origini e lo sviluppo della musica, creando un percorso di sensazioni, percezioni e visioni di una distorsione della realtà...

SQUADRA OMEGA | SATAN IS MY BROTHER
Kinetic | TMN | AKAB 

Squadra omega la musica è una delle cose più oscure e ammalianti che vi capiterà di ascoltare da queste parti (stiamo parlando di una jam band sperimentale formata da membri di Mojomatics, Movie Star Junkies, With Love, Be Maledetto Now!). La musica? Intelaiature di jazz improvvisato, ritmi motorizzati fuori fuoco, i suoni come un lento fluire di visioni psichedeliche, colonne sonore apocalittiche in un crescendo di loop, sovra incisioni, spoken words inquietanti, il tutto registrato con mente lucida e metodo impeccabile.
Musica dal terzo occhio, per aprire nuovi orizzonti
Satan is my brother Quintetto italo/canadese composto da membri provenienti da diversi progetti, l'ensemble di rock da camera Yellow Capra e i post-wave Quasiviri. Elettronica, basso, batteria, sax, trombone, tastiera ispezionano la possibile interazione tra musica e immagini attraverso soundtrack per visual, performance e film.Un tunnel screziato da dark ambient e free jazz mischiato a dub, droni e post rock.Due lavori per l' etichetta Boring Machines,l'ultimo “A forest dark”, ispirato dal primo lungometraggio italiano, il film muto del 1911 “L'inferno”, tratto dalla prima cantica della Divina Commedia.
satanismybrother.blogspot
Kinetic sound Designer e Music Maker, compositore di colonne sonore inedite, vanta svariati progetti e collaborazioni di ogni genere nell'ambito indipendente. Iniziò la sua carriera come Dj alla ricerca di nuove stimolazioni sonore e nel 2000 da il via alla sua produzione artistica come compositore di musica elettronica, sperimentale, industrial e orchestrale.Il suo background è formato da influenze come Aphex Twin, Autechre, Amon Tobin, Bjork e Radiohead.
www.sectionz.com | www.myspace.com/k1n3t1c | www.myspace.com/qualood
TMN suoni ambientali, clicks e glitches per creare precise astrazioni musicali creando atmosfere psicadeliche e ambientali, ed installazioni sonore dedicate alle mostre svariando dalla Fotografia all’arte Contemporanea. 
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FUZZ ORCHESTRA  
Luca Ciffo - guitar & vocals
Fabio Ferrario aka Fiè - noisepiano
Paolo Mongardi - drums (ex Jennifer Gentle,ora con ZEUS! e Ronin)

Starting from radical improvisation, the band achieves to forge a sound which, today, is built on strong rock textures, guitar and drums based, on which a fluxus of outer sounds (old movies, old vinyls cut ups, noise streams and real time audio manipulations) ties and rages. In 2007 they release their self titled debut album, scarcely 30 minutes between noise and kraut rock, the themes being glorious (La Resistenza against fascism) and dark (’60 and ’70 state terrorism) moments of contemporary italian history. In 2009, with the second album “Comunicato n.2”, the music gets more brutal and heavy, while the band gives voice back to those who have tried to revolt against the inhuman capitalist world order. From 2007 to these days, Fuzz Orchestra has been playing live restlessly in Italy and Europe.
http://www.fuzzorchestra.org/
http://www.myspace.com/fuzzorchestra
http://www.facebook.com/FUZZORCHESTRA?sk=wall

+ DUBBY DUB presentazione del nuovo disco

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CUT | LARSEN
Ferruccio Quercetti guitar-voc. | Carlo Masu guitar-voc. | Francesco Bolognini drums
un'incessante attività live che dura tuttora e che ha portato la band a esibirsi su e giù per l'Italia, l'Europa continentale, la Gran Bretagna e gli U.S.A. Dividono il palco con: Make-Up, Unwound, Royal Trux, Ulan Bator, Speedball Baby, Delta 72, Hives, The (International) Noise Conspiracy, Capitol City Dusters, Old Time Relijun, Eels, Man or Astro-man?, Heavy Trash, Violent Femmes.
www.soundofcut.com | facebook/larsen
 
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FABIO ORSI | BE INVISIBLE NOW
Boring Machines, una delle etichette più interessanti sul panorama italiano
faccia più inquietante del kraut, mostruosa e deforme, dapprima in formato dark-ambient tribale – la lunga, inquieta I Fiori Devono Morire – poi industrial-ritualistico nella conclusiva L'Ultimo Giardino Dietro La Chiesa. Un disco non facile eppure non ostico, che dimostra lo spessore di una etichetta che sa osare anche avventurarsi al di fuori dei confini nazionali.
In primo luogo la capacità innegabile di elaborare architetture complesse ed evocative, coinvolgenti e trascinanti con pochissimi elementi di base: un beat, un loop, una sensazione o una suggestione (spesso anche extra-musicale) che prendono il loro tempo per crescere a dismisura, montando come maree, increspandosi o facendosi flutti rovinosi.

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MURDER | BE MY DELAY | E U G E N O I S E

Murder duo sperimentale e collettivo artistico fondato da SHESON DELAY e CARLO MARRONE. Tra elettronica lo-fi e noise, blues e nu wave. Affascinanti esibizioni live, performances sonore all'interno di esposizioni d'arte e collaborazioni con MARCO PUGGIONI, con l'artista ESTER GROSSI e con le videomakers FRANCESC.A. MODOTTI e SERENA IMPALA', con i fotografi LUCA BELLUMORE, FRANCO MELASECCA e SHAAPOR EBRAHIMI.
Be my delay is born during the winter of 2010. Vocal drones, guitar loops, bells…a combination of tones delightful to the minds. Cosmic blues.
Sit down and have a listen, OHM°


E U G E N O I S E
Performance of Experimental Music


marder FB | be my delay FB | E-u-g-e-n-o-i-s-e FB

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AL DOUM & THE FARYDS
sono un'ensemble di 6 musicisti (di cui tre percussinisti) che mischia sapientemente la musica psichedelica di matrice kraut kosmische con i ritmi e le sonorità africane e mediorientali. Il progetto nasce dall'amore per i dischi di sublime frequencies, fela kuti, can, ash ra temple e fonde l'esperienza sonora in un live fatto di ritmo, cosmo e trance...
MAURIZIO ABATE
Chitarrista e polistrumentista in diversi gruppi di matrice psichedelica (NEOKARMA JOOKLO,con David Vanzan e Virginia Genta, ETERNAL ZIO con Rella The Woodcutter Valla e Raubaus, ASABIKESHIINH con Roberto Maggioni,GOLDEN CUP con Luca Massolin), Maurizio propone in solo un set che esplora le possibilita sonico-psichedeliche della chitarra elettrica mescolando l'attitudine cosmic rock a  tessiture più ipnotiche e meditative.
All'attivo ha vari lp per etichette di culto comr Qbico, 8mm e Troglosound




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MODOTTI | MELAMPUS
Luca Zarattini | Marco Zarattini | Marco Boccaccini
un power trio  in onore della splendida Tina, ideale di donna del terzo millenio, al quale i tre si ispirano nell'emancipazione dai canoni pop. Il gruppo esordisce come spalla ai T.I.O.G.S..
Diverse sono le situazioni che coinvolgono Modotti nel corso di quest' anno sia mediante dimensione live che tramite penna ed inchiostro. Da ricordare la condivisione dello stesso palco con Zu , Red Worm's Farm, Bob Corn,Three in One Gentleman Suit, Lombroso, Offlaga Disco Pax, Jarman, Entrofobesse, Altro, R.U.N.I., Sumo e tanti altri.

Francesca "Billy" Pizzo  | Angelo "Gelo" Casarrubia
Parte quasi come un disco dei Portishead l’esordio discografico dei Melampus, duo emiliano composto da Francesca “Billy” Pizzo alla chitarra ed Angelo “ Gelo” Casarrubia  dei Buzz Aldrin alla batteria. Le note iniziali di Double Room sembrano quasi uscite da Bristol, con la voce di Francesca che sembra ricercare senza troppo affanno le orme di Beth Gibbons nella profonda uggiosità di Dummy. Da leccarsi le orecchie. Invece si tratta di un lungo prequel iniziatico. L’EP vira subito verso sonorità più rock a basso voltaggio, e la composizione della band non può che far pensare immediatamente alla parabola dei Kills.

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FRANCESCA LAGO | the Ribs
“Il futuro è ora” scriveva Blow Up parlando di lei nel 2009. Il suo songwriting visionario ci ha accompagnato negli ultimi mesi durante gli ascolti ripetuti del suo bellissimo album Siberian Dream Map. Un pugno di brani evocativi, raffinati, indubbiamente belli. Dopo le sue collaborazioni con Marc Ribot e Carmen Consoli, le apparizioni al Montreux Jazz Festival, i tanti apprezzamenti raccolti dalla critica specializzata europea, torna sui palchi italiani accompagnata dal violoncello di Zeno Gabaglio e dalla batteria di Fabio Giangrande. Qualità altissima e senza compromessi.
francescalago.bandcamp.com

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SUPERVIXENS

Il noise, l'industrial ed un pizzico di post punk si mescolano per dare alla luce un gruppo d'impatto che esplora a fondo l'anima distorta degli elementi che ci circondano. I SuperVixens creano ma soprattutto "distruggono", frantumano i suoni, li ordinano per poi centrifugarli e trasformarli in qualcosa di crudo e quasi primitivo.